L'autore:


Pere RIERA

Laureato in Drammaturgia e Regia presso l’Accademia Teatrale e in Storia dell’Arte presso l’Università di Barcellona. Insegna Letteratura drammatica e Teoria e Drammaturgia presso l’Accademia di Teatro e Drammaturgia alla Sala Beckett Obrador. Combina l’insegnamento con la scrittura drammatica e il lavoro per la televisione. E’ membro del comitato di redazione della rivista Pausa e ha curato la drammaturgia di diversi spettacoli. Le sue opere hanno già conosciuto diverse traduzioni in varie lingue e nel 2013 presenterà la sua ultima pièce, Barcellona, presso il Teatro Nazionale di Catalogna.

Tutto il repertorio,
e fra le altre opere disponibili per l'Italia:
•Foxtrot •Lontano da Nuuk •Squalificati

Lontano da Nuuk

Sinossi:
FE’ tutto pronto per il matrimonio della figlia di un grande imprenditore dolciario. La famiglia è al completo. La sposa si materializza nel suo splendore. Eppure basta la rivelazione di un intruso, di un impiegato mandato via, tempo prima, dall’azienda, perché la riunione di famiglia si trasformi in una rivoltante lotta di tutti contro tutti. Raggiri, violenze e tradimenti, che sono alla base degli stessi rapporti familiari, esplodono in una rabbia collettiva. E anche quando si ha l’impressione di aver vomitato ogni cosa, c’è ancora spazio per scoperte sconvolgenti…

Personaggi:
5 U, 4 D

Estratto:
VICTOR: Ieri non c'è stata nessuna riunione. TONI: Sì. Ce n'è stata una, Victor. Però non ti hanno invitato. VICTOR: Sei venuto perché ci godi a rovinarmi la giornata? È questa la tua vendetta? TONI: La mia? No, Victor. La mia no. Quella dei tuoi ragazzi, al massimo. Non so cosa tu abbia fatto loro perché abbiano così tanta voglia di levarti di torno... (Victor l’osserva. Non capisce.) Ricordi che qualche mese fa abbiamo ricevuto una proposta di fusione con quella multinazionale coreana? VICTOR: Cosa c'entra...? TONI: Ti ricordi o no? (Victor fa un segno affermativo, controvoglia.) Offerta d’acquisizione del capitale. I coreani avrebbero comprato l'azienda. In cambio, tu avresti continuato a dirigerla. Però loro... Loro sarebbero stati i nuovi padroni. VICTOR: E io ho detto di no. TONI: Esatto. Hai detto di no. E ora i tuoi figli hanno detto di sì. VICTOR: Questo è impossibile. TONI: No. Non è impossibile. Loro erano a favore della fusione, vendere l'azienda e mantenerne il controllo esecutivo. VICTOR: Ne abbiamo parlato e abbiamo rifiutato l’offerta per maggioranza. TONI: Per maggioranza semplice, sì. Maggioranza semplice del consiglio d'amministrazione. Con il mio voto. Ti ricordi? Anch'io mi ero opposto alla fusione. E l'avevo fatto per te, Victor. Perché so cosa significa per te questa azienda. E perché per me sei sempre stato come un... (Victor si siede. Comincia a capire.) Posso prendere una caramella?


Foxtrot

Sinossi:
Sono amici e si frequentano da una vita. Anni prima, hanno deciso di mettersi a lavorare insieme, costituendo una società dove i compiti sono scrupolosamente divisi. Finora tutto ha funzionato bene, ma arriva il momento, quell’attimo di crisi in cui ti rendi conto di non conoscere bene il tuo lavoro, di non conoscere bene neanche il tuo migliore amico, o addirittura tuo marito, tua moglie... Arriva una mattina in cui tutta la tua vita sta per essere messa in discussione, in pericolo. Ed è a rischio il tuo intero mondo, insieme a quello degli altri.

Personaggi:
3 U, 2 D

Estratto:
(Tutti si siedono, agitati.) (Dopo qualche secondo di pausa.) MARC: Uno di noi cinque… ci sta derubando. (Buio.) (Marc è ancora seduto. Gina e Laura, anche. Pol e David stanno in piedi, in diversi luoghi della sala. Lungo silenzio.) POL: Abbiamo sette impiegati… Non c’è nessuna possibilità che?... MARC: No! POL: Perché no? Laura: Solo noi cinque abbiamo accesso ai conti. (Si guardano in silenzio.) POL: Ma... Ma come può essere? Che è successo? MARC: Te lo devo rispiegare? Pol: Siamo una squadra! No? Che è successo? Come può essere successo…? (Silenzio.) DAVID: (A Marc.) Potevi dirlo da subito. Non era necessaria la sceneggiata del planning giornaliero… MARC: Non sapevo come dirvelo, David. È tutta la notte che mi arrovello il cervello. Che faccio? Arrivo qui, entro come un energumeno e dico ai miei soci che uno di loro è un ladro?! Come se niente fosse?

© 2007 tablas - tutti i diritti riservati